Questi biscotti sono nati durante la quarantena, quando, avendo terminato la vaniglia, i limoni, e anche il cacao e volendo preparare i biscotti da inzuppo per colazione, mi viene l’idea di cercare in dispensa e farmi ispirare. Spostando il barattolo della cannella ho scoperto una bustina di zafferano e mi è tornato in mente il profumo del pane intrecciato Challah che mia zia Janene preparava per la festa ebraica di Hannukah. Era proprio lo zafferano a rendere quel pan brioche così particolare e così buono.

Così ho aggiunto mezza bustina di zafferano all’impasto. Volevo che fossero biscotti molto rustici e quindi ho dato loro una forma irregolare e leggermente allungata per favorire l’inzuppo nel latte o nel cappuccino (o nel te, perché no?). Poi li ho rotolati nello zucchero di canna. Non so se perché li desideravo tanto in quel momento o perché lo zafferano per me ha il profumo della festa e di famiglia…ma questi biscotti mi sono piaciuti tantissimo.

Vi lascio la ricetta con il sogno di dare alla luce, prima o poi, un libro di ricette dedicato interamente ai biscotti da inzuppare. Ci sta come idea?
Ingredienti
farina integrale 110 g
farina bianca 90 g
uova 1
zucchero di canna 80 g (+ qualche cucchiaio che servirà per “impanare” i biscotti)
latte 40 g
olio di semi 40 g
zafferano mezza bustina (o quanto preferite, meno o più)
lievito per dolci 1 cucchiaino
Preparazione
Accendere il forno a 180 gradi.
In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti secchi: le due farine, lo zucchero, lo zafferano e il lievito. Creare una cavita al centro e unire l’olio, il latte e l’uovo leggermente sbattuto.
Impastare e formare un panetto morbido. Staccare delle palline grandi come una noce e schiacciarli leggermente dando loro una forma allungata. Rotolarli nello zucchero di canna e disporli su una placca da forno rivestita con carta da forno.
Infornare i biscotti e cuocerli per circa 10/12 minuti (fino a leggera doratura). Non esagerare con i tempi di cottura per evitare che si secchino troppo.
