Per celebrare l’arrivo di giugno con la sua luce e le giornate che si fanno via via più lunghe e luminose, non c’è nulla di meglio che una torta piena zeppa di ciliegie.
Questi frutti rossi e brillanti, piccoli gioielli donati dalla primavera che, rigogliosa, lascia il posto all’estate, sono squisiti e anche molto salutari.
Le ciliegie quest’anno sono abbondanti: ne ho ricevuti in dono due cesti pieni. Un chilo è finito dritto in barattolo e poi in dispensa, tra le altre confetture di mille colori.
Un altro po’ è invece andato a impreziosire questa torta da colazione semplicissima, che si prepara in un lampo e che per qualche giorno regnerà sull’alzatina della credenza (e sulla tavola delle colazioni tiepide di giugno).
TORTA DI CILIEGIE PER LA COLAZIONE
150 gr farina 0
50 gr di fecola di patate
mezza bustina di lievito
70 gr di zucchero di canna
2 uova
50 ml di olio di semi (o di riso)
70 ml di latte (anche vegetale, io ho usato quello di mandorle)
300/400 gr di ciliegie snocciolate
un cucchiaino di semi di chia (facoltativo)
PROCEDIMENTO
Accendere il forno a 180 °C e oliare o rivestire di carta da forno una teglia di circa 22 cm di diametro.
In una larga ciotola montare le uova con lo zucchero, aggiungere poi a filo l’olio di semi e il latte. Setacciare le farine con il lievito e far cadere a pioggia sul composto di uova sempre mescolando e facendo attenzione a non formare grumi. Aggiungere poi i semi di chia.
Per ultima cosa unire le ciliegie e mescolare per bene l’impasto con la spatola per distribuirle in modo omogeneo.
Versare il composto nella teglia, livellate con la spatola e infornare per circa 40 minuti (ogni forno funzione diversamente, accertatevi che la torta sia cotta infilando uno stecchino di legno o un coltello nel centro: deve uscirne asciutto).