Monsu Barachin ritorna a Londra proponendovi un inizio giornata londinese tra shopping al mercato e cultura; siamo nel quartiere Bermondsey (fermata Bermondsey della Jubilee Line) dove in Maltby Street tutti i sabati e le domeniche (sabato 9am-4pm e domenica 11am-4pm) viene allestito uno dei mercati attualmentente più gourmet della città, tanto da rubare ormai la scena al celebre Borough Market, spesso segnalato anche da Jamie Oliver.
Si tratta essenzialmente di ex-magazzini che occupano le arcate sottostanti la ferrovia e che in occasione del mercato propongono i loro prodotti sulle bancarelle, unendosi a quelle di tantissimi altri produttori artigianali che vengono settimanalmente qui a vendere i loro prodotti di assoluta qualità; noi qui ci veniamo per la colazione e quindi vi propongo quelli che mi sono parsi più interessanti e buoni per iniziare la vostra giornata nel modo migliore:
- Waffle On con la possibilità di abbinare i waffles preparati al momento con il salato (bacon e sciroppo d’acero o salmone affumicato e crème fraiche al limone oppure il dolce ( frutta fresca con yogurt, formaggi freschi o salsa al cioccolato).
- Bad Brownie per i brownies al cioccolato più ‘decadenti’, lussuriosi e golosi di tutta Londra con declinazioni davvero interessanti (caramello salato, chai latte, eton mess, rosa, lampone e pistacchio)
- St. John Bakery panificio del celebre ristorante londinese St.John il cui nome a Maltby Street è legato, oltre all’ottimo pane a lievitazione e altri prodotti di panificazione (Eccles cakes, brownies, madeleines), agli eccezionali jam & custard doughnuts, bomboloni ricchi di crema o marmellata (albicocca, pesca, fragola) di cui rischierete di far indigestione.
- The Cheese Truck la semplicità di due fette di pane (a lievitazione naturale) farcite con ottimo formaggio di fattoria e poi grigliate;
- Comptoir Gourmand l’alta pasticceria francese ha preso casa a Londra; qui potrete assaggiare i suoi prodotti più iconici (eclairs, macarons, mille feuille, tarte meringuée au citron, …) preparati artigianalmente e con ottime materie prime.
Con la pancia piena e probabilmente anche la vostra shopping bag (di sicuro avrete comprato qualcosa di mangereccio in Maltby street) in meno di dieci minuti di passeggiata raggiungete la sponda sud Tamigi, il suggestivo Butlers Wharf il cui stile è definito oggi ‘derelict chic‘: originariamente era infatti una zona di docks/magazzini (in particolare per lo stoccaggio del thè) che negli ultimi anni sono stati riconvertiti in hotel e ristoranti di tendenza (come il celebre Pont de la Tour fondato da Sir Terence Conran).
La nostra meta finale è però un’altra celebre creatura di Conran in zona, il piccolo ma interessante Design Museum; prima o dopo la visita di una delle mostre che si susseguono periodicamente (non c’è una collezione permanente) potrete fare una seconda colazione nel Design Museum Café (10:00 – 17:15), (tempo permettendo) all’esterno con vista del Tower Bridge e dei grattacieli del Canary Wharf; potrete assaggiare un cookie, un croissant oppure un bagel ripieno: buoni e con un buon rapporto qualità/prezzo.
Se è sabato e volete convedervi un brunch design-oriented potete salire al piano superiore e nel Blue Print Cafè (anche qui il design è di Conran) potrete consumare delle Benedict o Florentines Eggs con un succo, cocktail o Prosecco.
Prima di lasciare il Design Museum, fatevi un giro nel Design Museum Shop: sarà difficile che riusciate ad uscire a mani vuote; io l’ultima volta – in tema colazione – ho acquistato una pinza per la chiusura del pacchetto del caffè e un ennesimo mug molto grafico con lo skyline di Londra.
ph. credits Maltby Street Market: rachel’s kitchen – now. here. this. – on the frog – London Piggy – Under A Glass Sky