Winter homemade granola

Winter homemade granola

Le mie colazioni negli ultimi mesi sono state sempre e rigorosamente “homemade”, con pochi grassi, farine integrali e poco zucchero. Per un po’ di tempo infatti ho seguito un regime alimentare controllato guidata da una bravissima nutrizionista che mi ha aiutata a riappropriarmi e ad apprezzare gusti meno artificiali, più puri e sicuramente più sani. Ma non per questo meno buoni!

Mi sono ripromessa di condividere qualche ricetta “healthy” (fondamentalmente muffins, torte e plumcakes per la prima colazione) su questo blog al più presto perché sono convinta che spesso sano e buono possano coincidere.

Ma nel week end ci si può poi concedere qualcosa di più sostanzioso, una colazione più ricca e più pigra. E’ bello mettere in tavola tazze di caffè bollente, tante piccole ciotole di confettura, qualche fetta di pane tostato, dello yogurt bianco e cremoso e magari un bel barattolo di vetro colmo di granola…Tutti cibi nutrienti, deliziosi e, con un po’ di organizzazione, preparati con le nostre manine.

Oggi vorrei quindi proporre la rivisitazione “invernale” di una delle prime ricette pubblicate su questo blog : la granola.

La prima volta che assaggiai la granola era il 2006 ed ero in Irlanda per lavoro. Ricordo con esattezza l’incantevole bed and breakfast in cui dormivo, un tipico cottage irlandese di fronte al mare gestito da una ragazza e dal suo compagno giornalista che faceva il pendolare con Londra tutte le settimane. La colazione era fantastica: scrumbles eggs, salmone selvatico, yogurt e tanta ottima granola. In realtà in quel momento non sapevo cosa ci fosse in quel grosso barattolo di vetro ma me ne innamorai al primo assaggio.

Quella gentile ragazza di cui purtroppo non ricordo il nome, mi scrisse poi la ricetta di questo meraviglioso miscuglio croccante di avena e frutta secca e io, da allora, preparo così la mia granola. Ma non senza aggiunte ed esperimenti. Questa qui di seguito è l’ultima versione con il cacao, le nocciole, le mandorle e … le albicocche essiccate. E una punta di cannella.

INGREDIENTI

300 g di fiocchi di avena

70 g di mandorle

70 g di nocciole

20 g di semi misti (girasole, sesamo, lino, zucca)

100 g di albicocche essiccate

130 g di miele

50 g di olio di semi

due cucchiai di acqua

1 cucchiaino colmo di cacao amaro

un pizzico di cannella

PREPARAZIONE

Per prima cosa accendere il forno a 140°C. Io lo tengo a questa temperatura perché il mio forno è molto potente ma non consiglio comunque di oltrepassare i 160 °C per non rischiare di bruciarla.

Mescolare il miele, l’olio, l’acqua, il cacao e la cannella in un pentolino e far scaldare gentilmente sul fuoco fino a ottenere una specie di sciroppo liquido. Lasciare intiepidire.

Tritare appena la frutta secca con un coltello (a me piace lasciarla a pezzi piuttosto grandi ma dipende dal gusto). In una ciotola capiente unire quindi la frutta secca, i fiocchi di avena e il misto di semi. A questo punto rivestire una teglia di carta da forno e stendere il composto allargandolo bene e appiattendolo delicatamente con un cucchiaio. Infornare e lasciar tostare la granola per circa 30 minuti avendo cura di rimestarla con un cucchiaio di legno ogni 10 minuti. La granola deve tostare e scurire ma non bruciare e deve asciugare completamente e diventare croccante. Una volta ottenuto questo risultato, lasciarla raffreddare fuori dal forno. Intanto tagliare a piccoli pezzi le albicocche essiccate e unirle alla granola.

Conservare in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.

Consumare con yogurt bianco, latte o con la vostra bevanda vegetale preferita. Anche se la tentazione di sgranocchiarla appena fatta è molto forte.

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