Seconda puntata dello speciale pasticceria araba (sempre dal corso alla Casa del Quartiere di San Salvario).
Oggi prepariamo le palline di neve, ovvero una sorta di baci marocchini, composti da due biscotti uniti insieme e spolverizzati di farina di cocco disidratato.
Premetto che non amo i dolci a base di cocco, eppure le palline di neve sono davvero buone con quel profumo di acqua di fiori d’arancio che mi riporta immediatamente al Mediterraneo e alle sue fragranze.
Se volete stupire i vostri commensali, metteteli ognuno in un pirottino di carta e createne delle piramidi: oltre ad essere molto scenografico, permetterà alle vostre palline di non attaccarsi le une con le altre.
P.S. Consiglio (in tema di pasticceria marocchina) per gli acquisti per i colazionisti torinesi: nel lato nord di Piazza della Repubblica, ovvero quella del mercato di Porta Palazzo proprio dietro la Tettoia dei contadini, si trova una delle migliori (e più fornite) panetterie/pasticcerie arabe in Italia: Dolci Arabi.
Vale la pena farci una gita e fare rifornimento per voi o da regalare: vi assicuro che avrete l’imbarazzo della scelta e acquisterete un po’ di tutto; per fortuna la pasticceria (secca) araba si conserva a lungo e i dolcetti accompagneranno per molto tempo il tè alla menta nella vostra colazione marocchina.
ingredienti
uova 2
farina OO 450 g
zucchero semolato 130 g
lievito in polvere per dolci 1 bustina
olio di mais/girasole 100 ml
latte condensato zuccherato 100 ml
marmellata di albicocche senza pezzi q.b.
noce di cocco disidratata in polvere (farina di cocco) q.b.
acqua di fiori d’arancio 2 cucchiai
Preriscaldare il forno a 180 gradi. In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, poi unite l’olio, il latte condensato, il lievito in polvere e la farina, e lavorate fino ad ottenere una pasta omogenea. Fare delle palline con la pasta aventi diametro di 2/3 cm, deponetele su delle placche o delle teglie ricoperte da carta forno. Cuocete nel forno per 10/15 minuti, fino a quando saranno leggermente dorate.
Far riscaldare la marmellata, per renderla molto fluida, allungandola con l’acqua di fior d’arancio; immergervi le palline tiepide nella marmellata, unirle a coppia e poi passatele nella farina di cocco; deporre (eventualmente) in pirottini di carta.