Brunch torinesi in Aurora: Ca’ Mais e Uovo

Brunch torinesi in Aurora: Ca’ Mais e Uovo

Per Madama Colassion è diventata una missione, un’ossessione.
Provare e scoprire i migliori brunch torinesi.

Questa volta ci siamo concentrati su Aurora, quartiere che amiamo da sempre.
Da un lato il caos colorato e multietnico di Porta Palazzo dall’altro le atmosfere bohémien di corso Regio Parco e delle sue vie con i nomi di città emiliane e lombarde.

Ca’ Maìs

Nella zona stretta tra la Dora e il Campus Einaudi, vorremmo anche viverci.
E quindi ogni scusa è buona per ritornarci. Come provare il brunch da Ca’ Maìs.

Un ambiente bellissimo tra luci soffuse, un passato da magazzino che in qualche modo sopravvive, fasce di azzurro alle pareti, cartine geografiche che diventano quadri, oggetti brocante, azulejos sui tavoli e nel bancone.

Nel brunch della domenica la classica Full English Breakfast anche in versione vegetariana (10€), galettes e pancakes in versione dolce e salata (5/9€), croque monsieur e madame (8/9€) anche rivisitati.
Si sta bene, ma si potrebbe stare meglio.
Tempi di servizio un po’ (troppo) lunghi, piatti non perfetti e pancakes dolci un po’ impegnativi.

Il luogo ci è piaciuto, Ca’ Maìs ha grandi potenzialità e ci torneremo sicuramente a cena o per il pranzo feriale: l’ennesima scusa per ritornare sotto questi alberi, in questa atmosfera d’altrove.

Uovo

Ritornando invece nel cuore di Porta Palazzo, nella parte di Piazza della Repubblica di fronte alla tettoia con i banchi dei contadini, troviamo un brunch che ci porta lontano.
Nelle atmosfere effimere ed essenziali del Sol Levante.

Da Uovo ogni sabato e domenica si può fare un brunch molto giapponese, dolce o salato.
Si può scegliere tra un pan brioche tostato con tofu strapazzato e wasabi e mele cotte nella salsa Ariete del Mago dei Fermentati Carlo Nesler, zuppa di miso di orzo e ceci o una matcha roll cake con panna e mochi con marmellata di fagioli atzuki.

Potete accompagnare i piatti a un caffè french press o un (buonissimo) tè verde Sencha/Matcha/… che provengono dal tempio tutto torinese dei tè che è Camelia (tra l’altro geograficamente davanti al suddetto Ca’ Mais)

Prezzi medi (15 o 18/menù dolce o salato) per rinfrancare stomaco e spirito nella durata di un brunch.