Brioches fiori di ciliegio (ricetta rivisitata di Terrore splendore)

Brioches fiori di ciliegio (ricetta rivisitata di Terrore splendore)

La ricetta di queste brioches nasce, come spesso accade, da un passaparola e da una telefonata. Quotidianamente infatti le conversazioni tra me, mia sorella e mia mamma girano intorno alla cucina e al forno. Come accade in moltissime famiglie in questo lungo periodo di lontananze obbligate, a sostituire la condivisione di esperimenti in cucina sulla tavola del week end, ci sono le immagini sul telefono: foto di pizze, focacce, pani particolari, brioches. Spesso anche il tempo di crescita del lievito madre nel barattolo diventa argomento di confronto tra noi.

Siccome amiamo particolarmente i lievitati, l’altro giorno mia madre mi ha mandato alcune foto di queste brioches preparate per mio nipote. Erano bellissime. Mi dice che la ricetta è di “Terrore splendore”, lei la segue assiduamente (io faccio spesso il suo pane con lievito madre in pentola).

Queste brioches sono descritte come “foglie d’autunno” e sono davvero carine, a forma di lunghe foglie ripiene di confettura di albicocche. A questo punto ovviamente voglio provarle subito, ma complice la primavera e i film giapponesi visti di recente online, la mia versione delle foglie d’autunno si trasforma e nascono i fiori di ciliegio.

Grazie Terrore splendore e grazie primavera, che anche in questo momento difficile sei di ispirazione. E grazie ai legami familiari e alle chiacchiere leggere che fanno bene all’anima, ogni giorno.

Fiori di ciliegio (ricetta rivisitata di Terrore splendore)

farina 0 300g
farina Manitoba integrale 200 g
latte a temperatura ambiente 180 g
zucchero di canna 80 g
2 uova bio a pasta gialla
olio di semi di girasole 40 g
3 g di lievito di birra secco
1 pizzico di sale
scorza di 1 limone non trattato

per spennellare:
2 cucchiai di latte

per farcire:
200 g di confettura di ciliegie (io ho usato la Rigoni Asiago)

Procedimento

Preparate l’impastatrice con il gancio e miscelare il lievito di birra secco con le farine, lo zucchero e la scorza di limone: azionare a velocità bassa aggiungendo prima il latte e poi un uovo per volta. (Se non avete l’impastatrice o preferite impastare a mano ovviamente è possibile seguendo lo stesso ordine di inserimento degli ingredienti).

A questo punto aggiungere il sale e per ultimo l’olio. Quando l’impasto è ben incordato spegnere l’impastatrice e fare scivolare il composto sul piano di lavoro formando una palla liscia. Spostare il tutto in una terrina unta con olio di semi, coprire con pellicola per alimenti e aspettare il raddoppio del volume.

Una volta raddoppiato (ci vorranno circa un paio d’ore) sistemare l’impasto sul piano di lavoro infarinato, e formare un filone. A questo punto ricavare 12 pezzi uguali del peso di circa 75 g. Formare delle palline facendole roteare sul piano di lavoro e sistemarle su un tagliere infarinato, coperte con pellicola. Lasciare riposare circa 40 minuti.

Ora per formare i fiori schiacciare con un dito al ogni pallina al centro, formando una specie di buco. Con le forbici da cucina praticare 5 o 6 tagli lungo circonferenza della pallina verso il centro. Procedo in questo modo ricaveremo i petali del fiore.

Al centro, nel buco-nettare di ogni brioche, farcire con la confettura aiutandosi con un cucchiaino o con una sac à poche. Una volta farcite tutte le brioches lasciarle riposare per altri 20 minuti, poi spennellare con un pochino di latte.  

Infornare a 180° per circa 15 minuti (dipende sempre dal forno). Una volta pronte, lasciarle raffreddare e spolverarle con lo zucchero a velo.

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